Cosa sono le protesi e come funzionano

Le protesi dentali, sono dispositivi artificiali progettati per sostituire i denti mancanti o danneggiati e ripristinare la funzione e l’estetica del cavo orale. Esistono diversi tipi di protesi dentali, ciascuno dei quali è progettato per scopi specifici. Le protesi dentali sono personalizzate per ciascun paziente in base alle sue esigenze specifiche e al suo stato di salute orale. Sono realizzate utilizzando materiali dentali sicuri e durevoli, come ceramica, metallo o resine acriliche. La scelta del tipo di protesi e del materiale dipende da vari fattori, tra cui la posizione dei denti mancanti, la salute generale del paziente e le preferenze estetiche. Per ottenere una protesi dentale, è necessario consultare un dentista o un odontotecnico che valuterà la situazione e discuterà le opzioni disponibili con il paziente.

Protesi dentarie mobili invisibili e Protesi Dentarie fisse

Vantaggi delle protesi dentali

Le protesi dentarie rappresentano una soluzione efficace per ripristinare l’estetica e la funzionalità dentale. Grazie alle tecniche odontoiatriche moderne, queste protesi sono diventate sempre più avanzate e confortevoli, permettendo ai pazienti di godere di numerosi vantaggi. Innanzitutto, le protesi dentarie consentono di masticare e parlare con più facilità, migliorando di conseguenza la qualità della vita quotidiana. Inoltre, le protesi consentono di prevenire l’insorgere di fastidiosi problemi gengivali e la perdita di altri denti, mantenendo la salute orale a lungo termine. Infine, le protesi dentarie moderni offrono un aspetto naturale, che permette di sorridere con sicurezza e senza vergogna.

Protesi Dentarie
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Ho fatto due protesi mobili da loro. Mi trovo benissimo stò mangiando anche le bistecche. 😀 …
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Protesi Dentarie
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Puntualità, gentilezza e soprattutto competenza, hanno caratterizzato la mia prima esperienza in questo studio. Consigliato!
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Protesi fisse: tipologie e vantaggi

Sempre più frequentemente, i professionisti dentisti stanno consigliando l’adozione di protesi fisse ancorate su impianti dentali come la soluzione d’elezione. Questa avanzata metodologia consente la creazione di protesi dentarie stabili, che possono essere fissate su elementi naturali, cioè i denti esistenti, o su impianti dentali precedentemente inseriti. L’aspetto determinante nella scelta dei materiali per queste protesi fisse è rappresentato dalle esigenze del paziente, sia in termini di resistenza meccanica che di estetica. Una vasta gamma di opzioni è disponibile, spaziando dall’impiego di bioleghe tradizionali e ceramiche per risultati clinicamente provati, fino all’utilizzo di materiali compositi avanzati e soluzioni metal-free, come la zirconia.

  • Metallo Ceramica: Questa combinazione di metallo e ceramica offre una notevole durabilità e resistenza, garantendo un’apparenza naturale. È una scelta classica per la protesi fissa su impianti.
  • Resina Composita: Le protesi realizzate con resine compositi consentono risultati altamente personalizzabili, rendendo possibile raggiungere un’estetica sorprendente. Questi materiali sono leggeri e consentono al dentista di adattarli con precisione alla bocca del paziente.
  • Metal Free (Zirconia): La zirconia, un materiale ceramico avanzato, è rinomata per la sua robustezza e il suo aspetto simile al dente naturale. Le protesi realizzate in zirconia sono prive di metallo e offrono un’ottima biocompatibilità.

La protesi fissa su impianti rappresenta una soluzione innovativa, in grado di migliorare notevolmente la qualità della vita dei pazienti, offrendo un sorriso durevole, funzionale ed esteticamente attraente.

F.A.Q. – Domande Frequenti

Protesi dentali provvisorie

Le protesi dentali provvisorie costituiscono un’importante fase del percorso odontoiatrico, essendo dispositivi temporanei utilizzati durante il periodo di guarigione o in attesa della realizzazione della protesi definitiva. Questi manufatti possono assumere varie forme, tra cui protesi parziali, protesi totali, denti singoli, ponti e Toronto Bridge, e sono concepiti per fornire un sostegno provvisorio ai pazienti in attesa della loro soluzione a lungo termine. La caratteristica distintiva delle protesi provvisorie è la loro produzione rapida e con l’utilizzo di materiali economici, come resine o metalli a basso costo. Questi materiali forniscono un risultato estetico e funzionale soddisfacente, ma è importante notare che hanno una durata limitata nel tempo, poiché non sono destinati a un uso prolungato. Un vantaggio notevole delle protesi provvisorie è la loro flessibilità. Possono essere facilmente adattate e modificate nel corso del tempo, il che risulta particolarmente utile durante il periodo di guarigione o quando si verificano cambiamenti nelle esigenze del paziente. Questa caratteristica consente di mantenere il massimo comfort e adattamento delle protesi durante il percorso di cura dentale. In sintesi, le protesi dentali provvisorie svolgono un ruolo cruciale nell’odontoiatria moderna, garantendo una transizione fluida tra i trattamenti e fornendo ai pazienti un supporto temporaneo affidabile in attesa di protesi più definitive.

Ci sono due tipi principali di protesi dentarie: le protesi rimovibili, come le dentiere, e le protesi fisse, come ponti dentali e impianti dentali.

Le dentiere rimovibili sono progettate per essere rimosse e reinserite dal paziente. Possono essere parziali, quando sostituiscono solo alcuni denti, o complete, quando sostituiscono tutti i denti di una mascella.

Un ponte dentale è un’apparecchiatura fissa che collega un dente artificiale (ponte) a uno o più denti circostanti. Viene utilizzato per sostituire uno o più denti mancanti.

Gli impianti dentali sono dispositivi metallici inseriti nell’osso mascellare per fungere da radici artificiali. Possono sostenere corone dentali, ponti o dentiere, fornendo una soluzione stabile e permanente per i denti mancanti.

Il termine “Toronto Bridge” è spesso utilizzato per riferirsi a un tipo di protesi fissa utilizzata per sostituire più denti mancanti. È simile a un ponte dentale, ma il concetto è stato sviluppato principalmente presso la Facoltà di Odontoiatria dell’Università di Toronto.

Il Toronto Bridge è progettato per essere meno invasivo rispetto ad alcuni ponti tradizionali. La sua realizzazione si basa sulla minimizzazione della rimozione di tessuto dentale sano durante la preparazione.

La preparazione per un Toronto Bridge coinvolge la rimozione di meno smalto dentale rispetto ad alcuni altri tipi di ponti fissi. Il processo spesso implica la creazione di un ponte mediante una struttura in metallo o zirconia, ancorata a denti adiacenti preparati in modo conservativo.

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